Tettonica delle placche polarizzata e terremoti

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Keywords

Speaker:
Carlo Doglioni
Affiliation:
Dipartimento di Scienze della Terra, Università La Sapienza, Roma
When:
Tuesday 17th October 2017
Time:
14:00:00
Where:
Aula Consiglio VII Piano - Edificio 14, Dipartimento di Matematica POLITECNICO DI MILANO
Abstract:
La tettonica delle placche è il combinato di effetti secolari quali il raffreddamento della Terra e la dinamica astronomica. Quest’ultima appare il modulatore dei meccanismi e causa della polarizzazione del sistema caotico e auto-organizzato della geodinamica. Fenomeni di lungo periodo sia interni che esterni al pianeta determinano una deformazione stazionaria, intervallata da eventi semi-istantanei. Entrambe le tipologie di fenomeni rappresentano il rilascio di energia in zone dove si crea un gradiente, sia esso di pressione o temperatura. I margini di placca rappresentano l’espressione di gradienti di velocità tra le placche, controllati da gradienti di viscosità nel canale a bassa velocità alla base della litosfera, a loro volta controllati da variazioni laterali della composizione chimica del mantello. Il canale a bassa velocità è il piano di scollamento fondamentale della tettonica delle placche e appare come la sede principale di sviluppo del magmatismo terrestre. La cinematica delle placche che possiamo ricostruire è fortemente vincolata dalla profondità del magmatismo. La parte pellicolare della litosfera, caratterizzata da una reologia fragile per fenomeni di alta frequenza, rilascia energia gravitazionale negli ambienti tettonici estensionali (gravimoti) e invece elastica negli ambienti trascorrenti e compressivi EelastomotiI. L’energia si accumula in volumi di crosta superiore e le faglie non sono altro che le guide d’onda lungo cui una parte di questa energia viene incanalata dai volumi e dissipata in forma elastica durante un terremoto. Contact: edie.miglio@polimi.it
Note:
Carlo Doglioni è Professore Ordinario presso l’Università Sapienza di Roma e attuale Presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Geologo strutturale e interpretatore di sismica a riflessione, si occupa di geodinamica, in particolare delle asimmetrie globali, dei meccanismi che le determinano, e dell’origine della sismicità. E’ stato ricercatore all’Università di Ferrara, associato all’Università di Bari e ordinario all’Università della Basilicata. Ha trascorso periodi di studio presso varie università straniere tra cui Basilea, Oxford, Houston e Lamont e svolto ricerche di terreno principalmente nell’areale mediterraneo. Ha ricevuto il Premio Dal Piaz della SGI, lo Spendiarov Prize della Russian Academy of Sciences, il Wegener Award dall’EAGE, ed è stato due volte Distinguished Lecturer dell’AAPG. E’ socio dell’Accademia Nazionale dei Lincei, dell’Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL, dell’Academy of Europe, degli Istituti Veneto e Lombardo di Scienze Lettere e Arti, e dell’Accademia delle Scienze di Torino. carlo.doglioni@uniroma1.it http://www.dst.uniroma1.it/doglioni
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